Un angolo di verde nella zona notte: le piante in camera da letto!
Tra i tanti luoghi comuni che hanno a che fare con l’ambiente domestico, quello che riguarda il divieto di collocare le piante nelle camere da letto è stato a lungo uno tra i più discussi. Ma nessuna convinzione si è mai rivelata tanto erronea. Perché? Le piante intervengono nel regolare il livello di umidità negli ambienti e rilasciano ossigeno, assorbendo, di converso, l’anidride carbonica con il risultato di depurare l’aria e di farci respirare meglio.
Per non parlare della loro capacità di arredare donando quell’aspetto accogliente agli ambienti che gratifica immediatamente l’occhio di chi la casa la abita portando vita, energia e colore.
Nonostante queste loro innumerevoli virtù, per molto tempo le piante sono state tenute lontano dalla zona notte per via di una credenza popolare che le “accusava” di… rubare ossigeno nelle ore buie!
Colpevolizzate ingiustamente come ladre d’aria, le nostre verdi amiche sono state “salvate” da numerosi studi scientifici che hanno dimostrato che creare un angolo di verde in camera da letto, lungi dal costituire un pericolo per la salute, sia una scelta che offre molti benefici. Vediamo quali.
Le piante contro l’inquinamento domestico
Ci sono alcune specie di piante e di fiori che sembrano avere realmente un potere benefico se collocate nella zona notte. Pensiamo solo alla capacità delle piante di assorbire le sostanze nocive presenti nelle nostre case – come i solventi, le vernici, i detersivi per le pulizie… – oltre al fatto che alcune di loro sono più che efficaci nel proteggerci dalle onde elettromagnetiche. Basterebbe solo questo a convincerci a inserire del verde nelle nostre camere da letto!
Piante in camera da letto sì, lo dice anche il Feng Shui!
Secondo il Feng Shui non solo i mobili e gli oggetti, oltre che la loro collocazione, possono influenzare la nostra energia ma anche le piante avrebbero il potere di condizionare i nostri stati d’animo. In positivo, naturalmente!
E proprio quest’antica disciplina orientale ci viene in aiuto non solo nella scelta ma anche nella disposizione del verde in ogni angolo di casa, in particolare per quanto riguarda la camera da letto.
Un esempio? Sono bandite dalla zona notte le piante di grandi dimensioni ed è preferibile scegliere di collocarle fuori dal campo visivo ricavato dalla posizione del letto di modo che la loro energia non vada a interferire con il nostro sonno. La pianta preferita dal Feng Shui per questo ambiente? Semplice, la menta per via della sua fresca fragranza ma anche perché possiede il potere di regalare calma e pace intorno a sé.
Quali piante collocare in camera da letto
Ci sono poi alcune piante che risultano perfette per la camera da letto rispetto ad altre e che, grazie alla loro profumazione discreta, non disturbano il sonno. Complici nell’assicurare buon umore al risveglio e, soprattutto, nel garantire notti tranquille sono piante come la lavanda, famosa per le sue proprietà rilassanti e calmanti, che, con il suo sentore delicato e inconfondibile, aiuta a ridurre lo stress, abbassa la frequenza cardiaca e garantisce un riposo tranquillo.
L’anturio e il pothos, poi, purificano l’aria ed eliminano alcune tossine esattamente come l’aloe, una vera e propria spazzina verde, come dimostrano le macchie brune che compaiono sulle sue foglie quando l’ambiente in cui si trova risulta inquinato.
E che dire dell’orchidea e dello spatifillo, acerrimi nemici della formaldeide, sostanza che assorbono golosamente aiutandoci così a scongiurare il rischio di quelle infiammazioni che causa alle nostre mucose?
Eleganti e decorative, ma non per questo meno utili, sono la sansevieria e l’edera: la prima contrasta efficacemente l’elettrosmog causato dai dispositivi elettronici che, nonostante le raccomandazioni, continuiamo a tenere sul comodino, mentre la seconda combatte muffe&co. filtrando efficacemente l’aria che respiriamo.
Una camera green
Prevedere le piante nella camera da letto equivale dunque ad assicurarci riposi tranquilli e una meravigliosa sensazione di relax, ma qualche accorgimento è necessario per beneficiarne al meglio.
A cominciare dalla sistemazione dei vasi che dovrebbero essere posizionati il più vicino possibile alle finestre per rispondere al bisogno di luce delle piante e garantire loro una crescita ancora più rigogliosa.
Il consiglio è quello di non esagerare con il numero di piante affinché questo non sia sproporzionato rispetto alle dimensioni della stanza con il rischio di creare una piccola giungla poco salubre. Scegliamo poi dei vasi che si accordino con l’arredamento della stanza per avere un risultato capace di amplificare, anche esteticamente, il benessere regalatoci dalle nostre amiche verdi.